
Certificato TLS scaduto e Google Voice smette di funzionare...
Continua la rassegna dei più recenti casi illustri di certificato SSL/TLS scaduto. Dopo GitHub e Spotify, questa volta, infatti, è il turno di un altro gigante del Web come Google. Big G, uno dei principali fautori del concetto di “https everywhere”, ha infatti dimenticato di rinnovare il certificato TLS per il suo servizio VoIP Google Voice. Una interruzione a livello mondiale che ha impedito agli utenti di ricevere e effettuare chiamate per ben oltre 4 ore.

L’errore umano nella gestione dei certificati digitali è uno dei principali motivi alla base delle interruzioni del servizio e degli attacchi informatici subiti da moltissime aziende in tutto il Mondo.
Un errore che non risparmia nessuno. Sono molti, infatti i casi illustri di errato monitoraggio dei certificati SSL/TLS tra i quali possiamo ricordare il Governo U.S.A., Microsoft, Cisco, Ericsson, Equifax, GitHub, Spotify e ultimo ma non meno importante Google.
Questo genere di errori sono particolarmente costosi per le aziende. Infatti, l’interruzione di servizio si traduce in mancate transizioni e perdita di fiducia degli utenti nel brand. Un attacco informatico, invece, produce in media danni per circa 76.000 euro per una pmi e addirittura 760.000 euro per un grande azienda
(fonte Kaspersky).